Cuore Castissimo
San Giuseppe, nei disegni di Dio Padre, doveva essere, ed è stato, il protettore delle persone più pure nel mondo, Gesù e Maria.
San Giuseppe, tramite i suoi messaggi, ci dice che Dio Padre andava aprendo il suo Cuore al disegno Divino già a partire dalla sua giovinezza, facendogli sentire l’ardente desiderio di consacrare la sua purezza e il suo corpo a Lui.
Il Cuore Castissimo di San Giuseppe è stato quindi preparato con benedizioni e grazie perché fosse degno di avere al suo fianco la Vergine Santissima, Madre del suo Divin Figlio.
Gesù, Maria e Giuseppe, ci esortano a pregare, a conoscere, a imitare il Cuore Castissimo di San Giuseppe che Dio Padre ha preparato come rifugio del nostro Salvatore, perché avvicinandoci al suo Cuore Castissimo incontreremo il grande amore di Dio.
Dai messaggi di San Giuseppe:
“Dio ha preparato il mio Cuore ad essere una nuova fonte di grazie per il mondo.”
“Dì ai tuoi fratelli e sorelle che Io desidero proteggerli e benedirli. Digli che si rifugino nel Mio Cuore Castissimo. È Gesù che desidera questo”
“Famiglie, svegliatevi ! Avvicinatevi al mio Cuore Castissimo per ottenere grazie dal cielo.”
Nel Natale 1996 Edson Glauber per la prima volta ha visto il Cuore Castissimo di San Giuseppe, a ricordo, onore e gioia della prima volta che San Giuseppe vide Gesù.
Nel Cuore Castissimo di San Giuseppe sono impresse in forma di piaghe la croce di Gesù e la M di Maria.
Graziesangiuseppe.it ha voluto impostare l’immagine del Cuore Castissimo di San Giuseppe in mezzo a un bel campo di grano ispirandosi a queste parole:
“L'unico mezzo di cui mi servivo per portare il pane in famiglia era il mio mestiere di falegname”
Concludiamo con un’importantissima promessa del Cuore Castissimo di San Giuseppe fatta alla Santa Chiesa:
“Quando tutto sembrerà perso e satana penserà di aver vinto, mio Figlio per mia intercessione, realizzerà un grande miracolo a favore della Santa Chiesa e gli uomini si ricorderanno di questo mio intervento e onoreranno ancora di più il mio Cuore Castissimo.”
San Giuseppe, tramite i suoi messaggi, ci dice che Dio Padre andava aprendo il suo Cuore al disegno Divino già a partire dalla sua giovinezza, facendogli sentire l’ardente desiderio di consacrare la sua purezza e il suo corpo a Lui.
Il Cuore Castissimo di San Giuseppe è stato quindi preparato con benedizioni e grazie perché fosse degno di avere al suo fianco la Vergine Santissima, Madre del suo Divin Figlio.
Gesù, Maria e Giuseppe, ci esortano a pregare, a conoscere, a imitare il Cuore Castissimo di San Giuseppe che Dio Padre ha preparato come rifugio del nostro Salvatore, perché avvicinandoci al suo Cuore Castissimo incontreremo il grande amore di Dio.
Dai messaggi di San Giuseppe:
“Dio ha preparato il mio Cuore ad essere una nuova fonte di grazie per il mondo.”
“Dì ai tuoi fratelli e sorelle che Io desidero proteggerli e benedirli. Digli che si rifugino nel Mio Cuore Castissimo. È Gesù che desidera questo”
“Famiglie, svegliatevi ! Avvicinatevi al mio Cuore Castissimo per ottenere grazie dal cielo.”
Nel Natale 1996 Edson Glauber per la prima volta ha visto il Cuore Castissimo di San Giuseppe, a ricordo, onore e gioia della prima volta che San Giuseppe vide Gesù.
Nel Cuore Castissimo di San Giuseppe sono impresse in forma di piaghe la croce di Gesù e la M di Maria.
Graziesangiuseppe.it ha voluto impostare l’immagine del Cuore Castissimo di San Giuseppe in mezzo a un bel campo di grano ispirandosi a queste parole:
“L'unico mezzo di cui mi servivo per portare il pane in famiglia era il mio mestiere di falegname”
(San Giuseppe, Manaus, 6 marzo 1998)
San Giuseppe “nutrì colui che i fedeli dovevano mangiare come pane di vita eterna”
(Esortazione Apostolica “Redemptoris Custos” di San Giovanni Paolo II Papa - decreto della S. Congregazione dei Riti nel 1870 “Quemadmodum Deus”)
Concludiamo con un’importantissima promessa del Cuore Castissimo di San Giuseppe fatta alla Santa Chiesa:
“Quando tutto sembrerà perso e satana penserà di aver vinto, mio Figlio per mia intercessione, realizzerà un grande miracolo a favore della Santa Chiesa e gli uomini si ricorderanno di questo mio intervento e onoreranno ancora di più il mio Cuore Castissimo.”
(San Giuseppe, Vigolo, 13 giugno 2012)