Posizione della Chiesa su Itapiranga
La posizione della Chiesa su Itapiranga è stata espressa dal Vescovo del luogo mons. Carillo Gritti in diverse occasioni. La posizione del Vescovo sulle apparizioni di Itapiranga è positiva. E’ al Vescovo del luogo che spetta in prima istanza il giudizio sulle rivelazioni private.
Succeduto a Mons. Jorge Eduardo Marskell (deceduto il 2 luglio 1998), Mons. Carillo Gritti, nato in Italia il 12 maggio 1942 a Martinengo, provincia di Bergamo, è stato nominato Vescovo della Prelatura territoriale di Itacoatiara il 5 gennaio del 2000, e consacrato Vescovo il 19 Marzo 2000 dall’Arcivescovo Alfio Rapisarda.
Itapiranga è un comune del Brasile dello stato dell’Amazzonia.
Itapiranga fa parte della sede della Chiesa Cattolica della Prelatura territoriale di Itacoatiara, suffraganea dell’arcidiocesi di Manaus.
Dal sito internet del Santuario di Itapiranga si apprende che il 5 agosto 2005, il Vescovo Carillo Gritti si è recato per la prima volta a Itapiranga; il Vescovo, parlando degli avvenimenti che sono avvenuti in quel luogo, ha usato parole che hanno riempito di gioia i numerosi pellegrini presenti.
Il 28 giugno 2008 il Vescovo Carillo Gritti ha adempiuto alla richiesta fattagli dalla Vergine Maria tramite il veggente Edson Glauber; la richiesta, risalente a un anno e mezzo prima era la seguente:
“Di’ al Mio figlio Carillo che io, Sua Madre del Cielo, desidero visitare la Città nella quale lui si trova come Vescovo della Prelatura di Itacotiara, per mezzo della mia immagine. Desidero visitare i Miei figli e aiutarli nelle loro necessità spirituali e corporali, così che si ravvivi la fede del popolo della Prelatura. Che lui consacri tutta la Prelatura a Me, come Regina del Rosario e della Pace.
Prometto la Mia intercessione dinanzi al trono di Mio Figlio, affinché questa Prelatura diventi preziosa agli occhi di Dio con il fiorire di vocazioni e della fede in tutti i cuori che si apriranno al Signore. Queste grazie saranno concesse grazie alla mia intercessione presso Dio se lui farà ciò che gli sto chiedendo. Questa richiesta è un ordine espresso dello stesso Dio, che desidera che Io sia più conosciuta e amata. In questo modo potrò fare grandi cose per tutti i Miei figli che necessitano di un mio ausilio materno e potrò aiutarli a vincere tanti mali e pericoli dell’anima. Quando questo giorno arriverà sarà molto bello e il Mio popolo si rallegrerà e si ricorderà della Mia visita.”
Il 28 giugno 2008 è avvenuta la consacrazione della Prelatura di Itacotiara alla Regina del Rosario e della Pace e l’incoronazione dell’immagine della Vergine; lungo le strade della città di Itacotiara c’era un’immensa folla.
In quel giorno, nel momento in cui Sua Ecc. Carillo Gritti metteva la corona sulla testa dell’immagine della Vergine, Edson Glauber ha sentito queste parole di Maria Santissima:
“Lui è il Mio Vescovo, il Vescovo che da molto tempo avevo preparato. Lui è molto coraggioso. Quello che lui ha fatto oggi nessun altro vescovo nell’Amazzonia ha avuto il coraggio di fare, per questo il suo nome sarà ricordato per sempre, per l’eternità. Adesso io posso usare il Mio potere di Madre e di Regina e agire fortemente, come desideravo, per la salvezza di tutti i Miei figli. Questa Prelatura adesso mi appartiene in modo speciale, perché mi è stata consegnata. Io mostrerò all’Amazzonia e al mondo le meraviglie di Dio, schiacciando la testa del serpente in Itapiranga. All’inizio delle Mie apparizioni avevo detto che avevo scelto (Itapiranga) per gli ultimi tempi e che essa sarebbe stata una città santa. Lì dove sarà costruito il Mio grande Santuario il Signore Dio distruggerà ogni perfidia e superbia del dragone infernale e mi farà trionfare come Regina dell’Amazzonia e di tutta la Chiesa.”
Il 31 gennaio 2010 il Vescovo Carillo Gritti, dopo aver studiato con attenzione gli eventi, ha emesso un decreto di culto che autorizza a Itapiranga i pellegrinaggi e il culto pubblico, celebrato alla cappella o al luogo della croce, per invocare Nostra Signora sotto il titolo di Regina del Rosario e della Pace.
E’ stato quindi stabilito che una commissione medica e teologica seguirà gli eventi per raccogliere tutte le testimonianze e gli elementi oggettivi al fine di formulare un giusto e retto giudizio in merito alle apparizioni. Ecco il documento:
Il 2 maggio 2010 mons. Carillo Gritti posa la prima pietra del Santuario in onore di Nostra Signora Regina del Rosario e della Pace.
Di seguito il documento:
Nel corso del 2010 il Vescovo Carillo Gritti rilascia questa lettera di encomio: