12 Feb2012
Messaggio della Madonna a Manaus 9° (San Gioacchino)
Brasile - Manaus
Questa mattina alle 04.00 mi sono svegliato e ho avuto una visione. Non era un sogno, era molto reale. Ho visto Gesù e San Giuseppe che scendevano dal cielo. Gesù aveva una tunica bianca e un manto rosso, mentre San Giuseppe sulla veste bianca indossava un manto marrone. Di seguito è disceso dal cielo un uomo anziano vestito di bianco con un manto giallo scuro. San Giuseppe lo invitò ad avvicinarsi: Vieni Gioacchino!
Ho capito che si trattava di San Gioacchino, papà di Nostra Signora.
Si avvicinò prendendo tra le sue mani il mio piede destro che la sera precedente, alla processione, mi ero infortunato. Al suo tocco il dolore scomparve. Lo sguardo di Gesù mi fece capire che se ne sarebbero tornati lentamente al cielo, ed io chiesi a Gesù:
Gesù, non ci benedice?
Mi riferivo alla città di Manacapuru, che ci ospitava, al popolo che accoglieva l’immagine di Nostra Signora, alla parrocchia e alle famiglie di quella città. Gesù se ne andava, come se non mi avesse sentito. Allora chiesi a Gesù:
Gesù, non ci benedice?
Ancora una volta Gesù sembrava non sentirmi. Presi allora il coraggio, e con un balzo, mi aggrappai all' orlo della sua veste e tirandola chiesi di nuovo:
Gesù, non ci benedice? Gesù si girò lentamente e mi guardò negli occhi: sembrava che non capisse. Lo guardai anch'io nei suoi occhi belli e misericordiosi e, con il cuore un po’ triste, supplicai con fervore:
Gesù, non ci benedice?
Con un bel sorriso, pieno di amore e di misericordia, benedisse noi e la città di Manacapuru.
Gesù desidera che noi insistiamo nel chiedere con fede, e nulla ci sarà negato. Ho capito che ha dato a tutti noi e alla città di Manacapuru una benedizione speciale di Dio, e che ha permesso a San Giuseppe di parlare e a San Gioacchino ad agire, per farci capire che Egli ci concede le grazie per mezzo dei Santi. Anche noi dobbiamo rispettare l’autorità e la gerarchia della famiglia.
San Gioacchino infatti è suo nonno e San Giuseppe suo papà adottivo. Gesù ha concesso loro di intervenire in questa apparizione.
Alla sera, nella chiesa gremita di fedeli, Nostra Signora ci ha dato questo messaggio:
Ho capito che si trattava di San Gioacchino, papà di Nostra Signora.
Si avvicinò prendendo tra le sue mani il mio piede destro che la sera precedente, alla processione, mi ero infortunato. Al suo tocco il dolore scomparve. Lo sguardo di Gesù mi fece capire che se ne sarebbero tornati lentamente al cielo, ed io chiesi a Gesù:
Gesù, non ci benedice?
Mi riferivo alla città di Manacapuru, che ci ospitava, al popolo che accoglieva l’immagine di Nostra Signora, alla parrocchia e alle famiglie di quella città. Gesù se ne andava, come se non mi avesse sentito. Allora chiesi a Gesù:
Gesù, non ci benedice?
Ancora una volta Gesù sembrava non sentirmi. Presi allora il coraggio, e con un balzo, mi aggrappai all' orlo della sua veste e tirandola chiesi di nuovo:
Gesù, non ci benedice? Gesù si girò lentamente e mi guardò negli occhi: sembrava che non capisse. Lo guardai anch'io nei suoi occhi belli e misericordiosi e, con il cuore un po’ triste, supplicai con fervore:
Gesù, non ci benedice?
Con un bel sorriso, pieno di amore e di misericordia, benedisse noi e la città di Manacapuru.
Gesù desidera che noi insistiamo nel chiedere con fede, e nulla ci sarà negato. Ho capito che ha dato a tutti noi e alla città di Manacapuru una benedizione speciale di Dio, e che ha permesso a San Giuseppe di parlare e a San Gioacchino ad agire, per farci capire che Egli ci concede le grazie per mezzo dei Santi. Anche noi dobbiamo rispettare l’autorità e la gerarchia della famiglia.
San Gioacchino infatti è suo nonno e San Giuseppe suo papà adottivo. Gesù ha concesso loro di intervenire in questa apparizione.
Alla sera, nella chiesa gremita di fedeli, Nostra Signora ci ha dato questo messaggio:
Madonna:
La pace, figli miei amati!Vengo dal cielo per benedire le vostre famiglie.
Sono felice della vostra presenza qui in chiesa per pregare. Dio mi manda dal cielo per benedirvi. Pregate, pregate molto e Dio avrà misericordia di voi e delle vostre famiglie. Il mondo ha bisogno di molte preghiere. Pregate il rosario in famiglia per la conversione e la salvezza del mondo. Benedico i sacerdoti e la vostra città. Rimanete nella pace di Dio e ricordate le mie parole di Madre. Vi benedico tutti nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen!
Tags: Famiglia, Intenzioni di preghiera